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Dall’assemblea sulle affittanze turistiche un unico invito: fare presto

La presentazione del nuovo regolamento avverrà entro la fine dell'anno, nel mese di dicembre
Foto dall'evento sulle affittanze turistiche del 11 ottobre a Teatrino Groggia

L’assemblea sulle affittanze turistiche al Teatro Groggia è stata molto importante. Le voci e le tesi, le idee e gli interessi si sono espressi in modo chiaro e preciso. E occorre ringraziare tutte e tutti, cittadini e relatori.


Sono intervenuti:

  • Sandro Manoni, architetto della Rete Solidale per la Casa

  • Daniele Butturini, docente di diritto costituzionale

  • Silvana Arbia, già magistrato

  • Enrico Tonolo, avvocato della Rete Solidale per la Casa

  • Giovanni Andrea Martini, consigliere comunale "Tutta la città insieme!"

  • Susanna Polloni, coordinatrice "Rete Solidale per la Casa".


Ora ci sono tutti gli elementi per stilare un regolamento. Il problema è troppo grave per lasciar passare altro tempo. Il tema di fondo è uno. Le affittanze hanno da tempo superato la soglia che permette ad una città di essere ancora definita tale. Occorre, dunque, intervenire sullo stato attuale. E occorre mettere in fila quella serie di strumenti citati dalla Rete Solidale per la Casa, ma anche dallo stesso direttore degli Albergatori Veneziani, Claudio Scarpa, per ridurre sensibilmente il numero degli appartamenti che vengono destinati ai turisti e per fare in modo che vengano restituiti ai residenti.


È infatti ipocrita sostenere di voler ripopolare la città se non ci sono le case da abitare. Quindi pericolosa e dannosa è una moratoria di due anni che lascia le cose come stanno. Lo è per i cittadini e anche per quelli che hanno diretti interessi, perché rimarrebbero due anni nel dubbio di capire quello che dovrà accadere.

Per questo Tutta la Città insieme! ha scelto come metodo le assemblee pubbliche. E per questo, in questo caso, ad esempio, oltre ai cittadini hanno avuto voce le realtà direttamente interessate che hanno accettato l’invito a partecipare come la stessa l’Associazione Bre.VE, nata per tutelare gli interessi di chi gestisce attività di locazione turistica.


Tutta la Città insieme! raccoglie la proposta della Rete Solidale per la Casa che ha come punti focali:

L’emendamento Pellicani contempla la possibilità di tener conto delle affittanze che servono ad integrare il reddito. Questo permetterà di operare una selezione su quelle affittanze gestite in forma imprenditoriale, e primariamente su quelle tenute da grandi società. Così si riuscirà a ridefinire una proporzione accettabile, il 10% come da studi di settore, fra immobili ad uso residenziale e immobili destinati ad affittanze turistiche, riportando la città a una dignità per la quale possa essere definita tale.


La riduzione dei giorni concessi per le affittanze brevi che l’emendamento Pellicani pone a 120 giorni.

Il Comune si deve rendere garante, al momento dei contratti di locazione in libero mercato, dell’assegnazione di alloggi pubblici nei casi di emergenza abitativa, allorchè in futuro l’affittuario, al termine del rapporto, non trovasse alternative. Questo sistema fungerebbe da incentivo per i proprietari a locare a residenti, in quanto garantiti di poter tornare in possesso dell’immobile.


Le proposte avanzate dalla Rete Solidale per la Casa e quelle emerse in assemblea costituiranno il cuore del Regolamento che Tutta la Città insieme! proporrà entro dicembre. 

Giovanni Andrea Martini

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