Meno servizi sociali, meno sicurezza

Notizie che si ripetono ormai periodicamente, con preoccupante frequenza. Ancora una volta ci troviamo di fronte alla discrepanza tra una perenne campagna elettorale da parte della presente amministrazione che batte e ribatte sulla sicurezza (intesa come - presunto - ordine pubblico) e non sulle sicurezze (paradigma sconosciuto all'attuale governo cittadino), e il persistere, se non addirittura l'impennarsi, dei problemi legati allo spaccio e consumo di stupefacenti. Non stanchiamoci di ripeterlo: senza politiche sociali solide, senza prevenzione, senza riduzione del danno, senza personale adeguato e capillare, senza politiche educative e culturali all'altezza, senza sinergia tra tutti gli attori, senza la volontà di capire veramente cosa sta succedendo, le dinamiche, il sistema sociale ed economico in cui tutto questo si inserisce, non basteranno centinaia di uomini armati per fermare il fenomeno.