Ricordando Pateh.

Con grande commozione abbiamo partecipato, anche quest'anno, alla manifestazione "Pateh vive", tenutasi ieri davanti alla stazione Santa Lucia per commemorare Pateh Sabally, il giovane gambiano lasciatosi morire nelle acque del Canal Grande tre anni fa. Affogato nell'indifferenza. Ancora una volta tanti cittadini veneziani si sono stretti intorno alla famiglia, agli amici di Pateh, perché la sua vicenda non venga dimenticata, ma sia anzi costante promemoria, che spinga ad agire per il bene. #Venezia deve essere profondamente, dichiaratamente solidale. Vicinanza, sostegno, supporto a chi è in difficoltà. #ascolto, #inclusione, #partecipazione devono diventare parole amiche e pratiche quotidiane da parte di chi amministra la città. Più #qualitàsociale, più #qualitàdemocratica non sono miraggi, ma obiettivi raggiungibili.